Quando la cronaca rasenta l'umorismo

Aperto da Lucarella, 27 Settembre 2009, 23:31:02 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questa discussione.

Lucarella

Nudo alla fermata del bus, aspetta Dio

Un uomo ha aspettato per diversi minuti alla fermata dell' autobus tra via Morante e via Bolzano, a Modena, completamente nudo, tra lo stupore dei passeggeri in attesa dell'autobus. L' uomo diceva di essere in attesa di un incontro con Dio.
Quando l' autobus è arrivato l' autista ha chiamato la polizia che è intervenuta ed ha identificato l' uomo come un immigrato con problemi di salute, ed è stato portato in ospedale per accertamenti. Nel corso dell'intervento è stato trovato un altro uomo, italiano, completamente nudo e svenuto all' interno di una macchina, che però non ha voluto fornire spiegazioni circa il suo comportamento.


Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

Lucarella

Ladri di benzina chiedono aiuto al 113 «Arrestateci, altrimenti ci picchiano»

BOLZANO (9 ottobre) - Epilogo stile Banda Bassotti per due ladri colti "con le mani nel serbatoio" mentre rubavano benzina in una rivendita di auto. È successo alle 4 del mattino alle porte di Bolzano: la coppia di ladri, dopo aver forzato la serranda, è stata sorpresa e inseguita dai proprietari dell'autosalone, armati di spranghe.

I due sono fuggiti sul tetto di un capannone, ma trovandosi circondati hanno telefonato alla polizia con un'insolita richiesta di aiuto: «Arrestateci, altrimenti ci picchiano». Poco dopo è intervenuta una pattuglia che li ha tratti in salvo, arrestandoli.



Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

Lucarella

Cina, pene e testicoli di animali al ristorante Guolizhuang

Pene in salsa cinese per gli amanti della gastronomia "estrema". Un ristorante di nome Guolizhuang, che  si trova a Bejing, offre un menu molto particolare, con tanto di organi insoliti di animali, come pene e testicoli.

Il proprietario segue la filosofia antica del "sei quello che mangi", dunque chi a tavola preferisce queste pietanze migliora le sue prestazioni a letto. Nel locale si trova di tutto: dal carpaccio di pene d'asino, al cocktail al sangue di cervello, passando per i testicoli in salsa e il pene di cavallo.

I nomi dei piatti sono piuttosto esotici e ricordano le meraviglie del deserto, la realtà invece evoca altri scenari decisamente più piccanti. I clienti sono esigenti uomini d'affari o comunque facoltosi che vogliono provare nuovi sapori.

A Pechino, in soli due anni, è nata una catena in franchising di ristoranti del genere. L'unico divieto è per i ragazzi al di sotto dei 15 anni, ingerire troppi ormoni potrebbe essere nocivo alla loro crescita naturale.


Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

Lucarella

Investe e uccide commessa, si difende: "mi stava per fare il malocchio"

Un uomo di Mossy Rock, stato di Washington, è stato arrestato per avere ucciso, investendola, una commessa di una stazione di servizio. La donna stava cercando di fermare l'uomo, che stava andando via senza pagare il rifornimento.L'uomo, identificato come tale John Angeline, è stato arrestato a pochi chilometri dalla stazione di servizio, dato che gli altri dipendenti hanno immediatamente allertato la polizia dando una precisa descrizione del veicolo e del fuggiasco.Angeline, interrogato, non ha negato di aver investito (e quindi ucciso) volontariamente la donna, ma ha spiegato che si sarebbe trattato di legittima difesa, in quanto la donna secondo lui stava per fargli il malocchio.


Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

Lucarella

Fa guidare l'auto al suo cane, causa un incidente frontale

Mai l' espressione "guidare da cani" fu usata in modo più appropriato. Ha dell' incredibile la vicenda accaduta a Hohhot, una città della Mongolia interna, dove una donna ha affidato la guida della sua auto al proprio cane. La trovata ha avuto un esito nefasto: alla prima curva il veicolo ha fatto un frontale con una macchina che proveniva in senso opposto. Nessun ferito, per fortuna: la padrona di Fido risarcirà i danni.
Protagonista dello strano episodio, una certa signora Li, che confidava nelle straordinarie capacità intellettuali del quadrupede. Dopo l' incidente, la donna ha raccontato alla polizia che il suo cane aveva preso l' abitudine di osservarla attentamente quando era alla guida. Qualche volta, le aveva perfino fatto "capire" che non gli sarebbe dispiaciuto giocare un po' con il volante. Detto fatto, la signora Li non ci ha pensato due volte ad affidare la guida al cane, limitandosi per "sicurezza" a controllare i pedali del freno e dell' acceleratore. Tutto questo però non è bastato: la lezione di guida, sabato, si è conclusa con un disastroso incidente che - come riferisce l' agenzia 'Nuova Cina' - non ha fortunatamente provocato feriti.
Sotto shock anche gli agenti della polizia locale, che mai avrebbero pensato di trovarsi di fronte a un pirata della strada in versione canina. "Questa donna è un tipo assurdo", si sono limitati a commentare...


Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

Lucarella

Uccide la moglie, la mangia e muore

Macabra vicenda in Sudafrica, dove un uomo ha ucciso la propria moglie, le ha mangiato la faccia e poco dopo è morto soffocato. La scoperta è stata fatta dalla polizia che, allertata dai vicini che avevano sentito dei rumori, aveva fatto irruzione in una casa di una zona remota del Kwazulu-Natal, vicino al confine con il Mozambico, e lì aveva trovato una donna uccisa a coltellate e l'uomo intento a cibarsene.

"Suo marito - ha raccontato il capitano della polizia, Tienkie van Vuuren - era seduto nudo su di lei. L'aveva accoltellata e le stava mangiando la faccia". Visti gli agenti, l'assassino ha poi cercato di aggredirli. Questi gli hanno immediatamente spruzzato contro uno spray al pepe, che non ha però funzionato.

C'è stata una colluttazione, ha proseguito il capitano, poi l'uomo è stato bloccato e ammanettato. "Poco dopo si è strozzato, è crollato a terra ed è morto". Le due figlie della coppia hanno assistito a tutta la drammatica vicenda.



Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

Lucarella

Niente bagno, niente sposi

Toglietemi tutto ma non il bagno. Secondo il quotidiano Washington Post in India negli ultimi tempi una miriade di promesse spose rifiuta di presentarsi all'altare se il pretendente non provvede a dotare la futura dimora della coppia di un gioiello della modernità, frutto della tecnologia più all'avanguardia: un gabinetto.

Per le giovani residenti nei villaggi distanti dalle metropoli l'uomo se non vuole rimanere scapolo a vita deve avere alcune caratteristiche: essere vegetariano, non toccare alcool, avere prospettive di un lavoro stabile e soprattutto garantire un luogo per i bisogni come si conviene.

L'India conta oltre un miliardo di abitanti, la metà dei quali non ha un bagno dove farla: il numero fa capire perché le nuove leve vogliano scongiurare con tutte le forze la prospettiva di una vita di coppia passata a scacciar via il fetore che il corpo emana.

Queste pretese hanno trovato sbocco in un movimento igienista, "No Toilet, No Bride" (Niente bagno, niente sposa), a cui hanno aderito migliaia di ragazze. L'organizzazione si è rivelata un formidabile strumento di pressione: da quando è stata messa in piedi oltre 1,4 milioni di latrine sono state costruite nel solo stato di Harayama, nell'India del nord. La maggior parte dei nuovi gabinetti è stata costruita con fondi del governo.

Per le attiviste e le loro madri si tratta di una conquista che ha migliorato le condizioni igienico-sanitarie del paese, specie nelle aree dove la povertà picchia più duro. "Non lascerò la mia bimba - ha dichiarato una mamma che partecipa a No Toilet, No Bride - nelle mani di uno sporcaccione qualsiasi che non è in grado di darle nemmeno un water".


"Niente bagno? Niente fede", ha proseguito la donna sul piede di guerra. La società indiana è cambiata negli ultimi anni. Le donne tendono a sposarsi più tardi e ad avere un lavoro. "Quando ero giovane non sapevo nulla, non avevo un'educazione. Ora le cose sono cambiate e le donne hanno più potere. Gli uomini non possono rifiutarci".

Indra Bhatia cresce sette figli a Panchgujran. La donna ha raccontato che il gabinetto le ha cambiato la vita. "Quando farò sposare le mie bambine, starò certa che la casa fornita dal marito possieda una latrina che funzioni".

In compenso il ricatto di bagno a tutti i costi sta diventando un incubo per gli uomini. "Dovrò lavorare come un mulo per permettermene uno come si deve. Ma non ho alternative: al giorno d'oggi non ti sposi se non garantisci alla moglie un gabinetto", ha spiegato Harpal Sishwa, 22 anni.



Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

Lucarella

Figlia dice le parolacce, la mamma gli lava la bocca con la saponetta

L'igiene prima di tutto. In Florida una donna è finita dietro le sbarre insieme al suo ragazzo per aver lavato la bocca alla figlioletta di 8 anni usando del sapone. Il gesto da madre modello è servito a dare una lezione alla bimba, colpevole di aver detto una scarica senza fine di parolacce.

Detto per inciso: la signora protagonista di questa vicenda ha ingaggiato a modo suo una battaglia contro i mulini a vento. Con ogni probabilità nemmeno una legge voluta da Obama che obbligasse i genitori ad andarsene in giro con una saponetta in tasca riuscirebbe ad arginare la moda dei ragazzi appartenenti alle nuove (e passate) generazioni di riempirsi la bocca di ogni genere di nefandezze e bestialità.

Fatto sta che Adriyanna Herdener, residente a Palm Beach, non ne poteva più di sentire la figlia imprecare contro chissà cosa. Senza farsi trascinare dalle emozioni è andata in bagno, ha afferrato una saponetta e l'ha ficcata in bocca alla ragazzina, costringendola a tenerla stretta tra i denti per dieci minuti. Il viso della bimba durante la punizione cambiava colore di continuo, fino a quando alla piccola sono venuti i conati di vomito.

A quel punto Herdener ha capito di essere stata vagamente bacchettona e ha portato la figlia all'ospedale. I dottori che hanno ricoverato la bimba hanno deciso di denunciare la donna alla polizia e poco dopo sono scattate le manette.


Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

Lucarella

#38
Sposini in luna di miele, dopo nove mesi il figlio è nero

Un giovane sposino di Caltanissetta ha scoperto il tradimento della moglie dopo nove mesi quando, in sala parto, il bambino che sua moglie portava in grembo è venuto alla luce. Il neonato concepito durante il viaggio di nozze, nello stupore generale, era di colore. Bianchi i coniugi, nero il bambino. La vicenda, raccontata dal Giornale di Gela, è di quelle incredibili. La coppia nissena, bionda 25 anni lei, 32 lui, era partita in viaggio di nozze a bordo di una crociera per un viaggio tra le più belle località del Mediterraneo, nel corso della quale, approfittando dell'assenza del marito, la donna si sarebbe "intrattenuta" con un cameriere di colore. Una scappatella che è costata cara alla mogliettina che ha visto infrangersi il sogno di una famiglia e di un figlio. Il marito, infatti, ha immediatamente richiesto i danni morali alla donna. Lei, dal canto suo, ha ammesso di aver commesso il "fattaccio" ma afferma di non ricordare nulla di quella notte e ha affermato, disperata, di essere stata drogata dal cameriere.


Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

Lucarella

Fa sesso con panchina: incastrato

I parchi pubblici sono posti sicuramente romantici, e le panchine probabilmente sono un posto molto eccitante dove fare l'amore. Se si è in coppia, però: se si è da soli, come è accaduto ad un 41enne di Hong Kong, ci si può trovare in grossi guai.

L'uomo, che secondo la polizia ha qualche disturbo mentale, si era introdotto nel parco durante una notte di alcuni giorni fa, ed era intenzionato ad utilizzare un buco della panchina per masturbarsi. Ma dopo avere infilato il suo pene, non è più riuscito a tirarlo fuori, ed ha dovuto chiamare aiuto. I soccorritori però non sono riusciti a liberarlo, ed hanno dovuto portare l'uomo all'ospedale con la panchina ancora attaccata al suo pene. Solo dopo quattro ore di intervento i medici sono riusciti a liberarlo. Bisogna dire che all'uomo è anche andata bene, perchè sembra che i medici stessero prendendo in considerazione l'ipotesi di un amputazione del membro.

Non è comunque infrequente che amanti con interessi "particolari" salgano all'onore delle cronache: alcuni mesi fa un inglese era stato arrestato per aver fatto sesso con una bicicletta, per quanto si sia giustificato dando la colpa all'eccesso di alcool della serata.



Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

Lucarella

Marito e moglie: «In crociera per gay senza saperlo, denunciamo la Grimaldi»

Sostengono di essersi ritrovati sulla crociera gay Civitavecchia-Barcellona, andata e ritorno, senza che nessuno li avesse informati mentre invece ritenevano di avere prenotato un normale viaggio due coniugi di Trevi che hanno chiesto alla Grimaldi un risarcimento di 3mila euro.

La notizia è stata riportata oggi dal Corriere dell'Umbria. Marito e moglie si sono rivolti all'avvocato Antonio Francesconi che ha scritto alla compagnia senza però - ha spiegato - ricevere al momento alcuna risposta. «Non è una questione di discriminazione - ha detto oggi il legale - ma solo di godimento del viaggio. Uno spiacevole equivoco che però va risarcito».

La coppia aveva ottenuto il viaggio con una raccolta punti. Dopo averlo scelto sul catalogo - ha spiegato l'avvocato Francesconi - i due si erano «messi in contatto con la compagnia per la prenotazione senza però che nessuno facesse riferimento alla crociera gay».

Una volta a bordo, il 19 settembre scorso, marito e moglie si sono imbattuti - sempre in base a quanto riferito dal loro legale - in una nave «a tema», con feste e spettacoli «tutte» dedicate ai gay. «Una situazione di palese imbarazzo per i miei assistiti - ha concluso l'avvocato Francesconi - che al ritorno hanno deciso di chiedere il risarcimento».


Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

Lucarella

Entra in un bordello e scopre che tra le prostitute c'è sua moglie

Stanco della monotona vita coniugale, un uomo polacco di nome Adam ha deciso di rompere gli schemi andando di nascosto in un bordello della sua città per trasgredire usufruendo dei servizi offerti, in modo da superare la noia che da tempo lo soffocava.

Ma le brutte sorprese sono sempre dietro l'angolo e, una volta entrato nel locale, l'uomo ha avuto una sconvolgente sorpresa che lo ha scosso più di quanto avrebbe potuto immaginare: tra le donne disponibili per i clienti ha infatti trovato sua moglie Monika!Il 42enne aveva deciso, dopo una serata trascorsa con gli amici, di chiudere in bellezza la giornata andando in una casa di piacere di Swinoujscie, citta' sul Baltico al confine con la Germania, dove ha avuto la brutta sorpresa. La donna 32enne, anche lei polacca, non ha avuto giustificazioni, in quanto aveva detto al marito di aver trovato un lavoro da commessa in un negozio di una zia in un paese limitrofo, per giustificare le entrate economiche che contribuiva a guadagnare.

"Sono rimasto senza parole, credevo di sognare" ha dettto l'uomo ai giornali: inevitabilmente l'uomo ha chiesto il divorzio, infrangendo così 14 anni di matrimonio con due figli.



Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

Lucarella

Svezia, camionista causa incidente perchè si masturba alla guida: incriminato

È andato a sbattere, con il suo camion,  in modo apparentemente incomprensibile.  Ma quando gli agenti si sono avvicinati per soccorrerlo si sono accorti che il camionista era nudo dalla cintola in giù e aveva avuto l'incidente perchè si stava masturbando mentre guidava. Nella cabina del mezzo, infatti, gli agenti hanno trovato decine di riviste pornografiche.

Il camionista libidinoso, 29 anni, stava coprendo una tratta tra la città svedese di Boras  e Goteborg.  Gli agenti lo hanno immediatamente mandato in ospedale per  sottoporlo ai test di alcol e droga e il camionista ha aggredito un'infermiera. Quindi l'uomo avrebbe continuato a toccarsi le parti intime anche durante l'interrogatorio.

La "mano lesta" però, rischia di costare carissima al guidatore che dovrà fronteggiare un'incriminazione per guida pericolosa, molestie sessuali e resistenza a pubblico ufficiale.



Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

Lucarella

Usa, l'amara vendetta di una ex: cucina e si mangia i pesciolini rossi del vecchio ragazzo

Ricordate il film "Un pesce di nome Wanda" in cui l'improbabile ladro di gioielli Kevin Kline mangia i pesci rossi del suo amico per farsi dire dove fosse nascosta la refurtiva? Ebbene una storia simile, ma con il movente della vendetta, è successa negli Stati Uniti, a Pasadena, in California.

Una donna, reduce da una travagliata relazione ha infatti deciso di entrare in casa dell'ex ragazzo, prendere tutti i suoi amatissimi pesci rossi, sette per la precisione, e mangiarseli, ma diversamente da quanto fatto da Kevin Kline nel film, li ha prima fritti.

La coppia, da poco separata, era in piena discussione sulla spartizione dei beni. Quando la polizia, chiamata da non si sa chi, è entrata nella casa, ha visto la donna che in cucina era intenta a cucinare. La ragazza, vedendo gli agenti, gli ha offerto 3 pesci su un piattino, spiegando che gli altri 4 li aveva già mangiati.

Un'amara vendetta visto il legame affettivo che c'era tra l'ex ragazzo ed i suoi pesci rossi, ma Vance Mitchell, portavoce del dipartimento di polizia di Pasadena ha spiegato che il reato non sussiste in quanto i pesciolini sono considerati di proprietà comune.


Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

Lucarella

Ci prova con l'infermiera mentre sua moglie partorisce: arrestato per molestie

La moglie dava alla luce suo figlio e lui, emozionato ma più interessato al seno dell'infermiera impegnata nell'assistere la donna ormai all'ultimo stadio del travaglio, si è permesso di palpeggiarla, creando non pochi problemi all'interno della sala parto.

Il protagonista di questa incredibile storia è il signor Adam Jay Manning, giovane padre che, a seguito del suo scarso bon ton, non è riuscito almeno per ora a seguire la nascita del figlio: l'infermiera non era infatti consenziente e per questo ha chiesto aiuto al servizio di sicurezza che ha immobilizzato l'insolito personaggio e atteso l'arrivo della polizia che lo ha poi arrestato con l'accusa di molestie.

Un decolleté fatale - Stando a quanto riportato sulle pagine del tabloid americano Salt Lake Tribune, Manning, mentre la moglie affrontava il suo primo parto, avrebbe prima espresso la propria ammirazione nei confronti dell'assistente, evidentemente dotata di un decolleté di tutto rispetto e poi, non ottenendo l'attenzione desiderata, è passato alle vie di fatto, mettendole le mani sui seni davanti agli occhi increduli della moglie. La donna, sebbene senza l'aiuto del maritino, ha dato alla luce un bellissimo bambino che gode di ottima salute.



Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.