il commercio del latte

Aperto da leccesemule, 31 Ottobre 2010, 16:07:41 PM

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leccesemule

PER CHI BEVE IL LATTE: LEGGETE E DIFFONDETE.
Il latte ha una scadenza.
Il latte scaduto non venduto viene mandato di nuovo al produttore che PER LEGGE può effettuare di nuovo il processo di pastorizzazione a 190 gradi e rimetterlo sul mercato. Questo processo PER LEGGE può essere effettuato fino a 5 VOLTE.
Il produttore è obbligato a indicare quante volte è stato effettuato il processo, e in effetti lo indica, ma a modo tutto suo, nel senso che chi si è mai accorto che il latte che sta bevendo è scaduto e ribollito chissà quante volte?Il segreto è guardare sotto il tetrabrick e osservare i numerini
Ci sono dei numeri 12345. Il numero che manca indica quante volte è scaduto e poi ribollito il latte.
ES: 12 45 manca il "tre": scaduto e ribollito 3 volte.
Ma non finisce qui, perché in uno scatolo da 12 buste ci saranno alcune buste dove manca il numero e altre dove ci saranno tutti i numeri. Attenzione tutto lo scatolone avrà ricevuto questo trattamento. In questo modo le aziende si arricchiscono, riciclando di fatto il latte scaduto, e chi ne paga le conseguenze siamo noi che di fatto beviamo acqua sporca
DIFFONDETE
ma i nas sono consapevoli di questo ? :ranting: :angry2:
QUELLO CHE FACCIAMO IN VITA......RIECHEGGIA NELL' ETERNITA'..!!!


Ogliastrino

CitazioneIl latte scaduto non venduto viene mandato di nuovo al produttore che PER LEGGE può effettuare di nuovo il processo di pastorizzazione a 190 gradi e rimetterlo sul mercato.

CitazioneQuesto processo PER LEGGE può essere effettuato fino a 5 VOLTE.

Citazione di: leccesemule il 31 Ottobre 2010, 16:07:41 PM
ma i nas sono consapevoli di questo ? :ranting: :angry2:

Se è vero che c'è una LEGGE che permette quanto indicato nelle prime due citazioni, i Nas ci possono fare ben poco. Mica possono cambiare la LEGGE.  :)
Pochi sanno che quasi sempre il vero problema di un computer si trova fra la sedia e il monitor. P/s: non è la tastiera    

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THOR

Pazzesco! Mi sa che d'ora in poi non berrò più latte!  :thumbdown:
Chi desidera avere qualche cosa che non ha mai avuto, dovra' pur fare qualche cosa che non hai mai fatto!



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Ogliastrino

Io ho smesso 41 anni fa. Vale a dire da quando ho dovuto lasciare il mio paese dove è ancora possibile bere il buon latte di pecora munto di giornata.  :) Il latte a lunga conservazione non mi ha convinto mai.  :thumbdown:
Pochi sanno che quasi sempre il vero problema di un computer si trova fra la sedia e il monitor. P/s: non è la tastiera    

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Lucarella

E' una vita che non bevo latte, ormai lo prendo solo attraverso creme o formaggi :)
Cmq non sapevo di questi numeri in fondo al cartone, buono a sapersi. Grazie Leccesemule :good:


Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

Draco

Buono a sapersi ...

Cmq se per legge si puo fare, forse ribollirlo non fa così tanti danni ... bisognerebbe informarsi sugli effetti della ri-bollitura.
"Il progresso è come un branco di porci: il branco porta parecchi vantaggi, ma nessuno dovrebbe meravigliarsi di tutta la m***a che c'è in giro ..."
                          - da "The Witcher"

Marco Detto Buffer

CitazioneCodacons Piemonte: La notizia è falsa.

A rimettere le cose a posto dando la giusta tranquillità ai consumatori,
ci pensa il Codacons del Piemonte che interpella il dott. Denis Avanzi,
responsabile qualità della Centrale del Latte di Torino. Prima il
Codacons del Piemonte comunica che:

La pastorizzazione del latte scaduto, con relativa conta numerica sul
fondo del cartone è notizia assolutamente falsa e la notizia tende a
creare ingiustificati allarmismi con finalità che ignoriamo.

La pastorizzazione del latte scaduto è un atto illecito e nessun
produttore di latte è autorizzato a tale pratica. Il numero stampato
sul fondo della confezione del latte ( il Tetrapak ) non è altro che il
numero della bobina che ha stampato la medesima.

E il dott. Avanzi fa due esempi per meglio comprendere quello che accade
al latte:

- nel caso del latte fresco pastorizzato il numero stampigliato sul
fondo si riferisce al dosatore della macchina di confezionamento (ogni
macchina ha 4 dosatori, quindi è normale trovarne uno di questi). Se un
consumatore dovesse segnalare un'anomalia, mediante questo numero si
risale al dosatore utilizzato per riempire il pacchetto. Per quanto
riguarda il numero delle pastorizzazioni la normativa in vigore è molto
chiara: si può commercializzare solo latte fresco pastorizzato che abbia
subito un unico trattamento termico, a partire dal latte crudo.

- nel caso del latte UHT (a lunga conservazione), il numero, se è
presente (e non è scontato che lo sia) viene impresso dalla cartiera
della Tetra Pak (azienda che fornisce i contenitori).
Anche in questo caso è utile per garantire la rintracciabilità dei
contenitori. Infatti il numero (da 1 a 5) si riferisce al taglio della
bobina originaria (ogni bobina viene tagliata in 5 strisce).

http://www.apa.cn.it/Legislazione/Latte/L169.pdf


Fonte

THOR

Non è che poi ci sarà una controsmentita?  :wink2:
Chi desidera avere qualche cosa che non ha mai avuto, dovra' pur fare qualche cosa che non hai mai fatto!



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Marco Detto Buffer

Io nel dubbio bevo latte fresco comprato direttamente dalla stalla del produttore non proprio crudo ma con scadenza a 3/4 giorni dalla data di produzione  :whistling:

Wingman

Citazione di: Draco il 01 Novembre 2010, 19:20:25 PM
Cmq se per legge si puo fare, forse ribollirlo non fa così tanti danni ... bisognerebbe informarsi sugli effetti della ri-bollitura.

Quoto. Non è per parare il **censured** alle aziende agricole, ma evitiamo di spalare fango a caso sentendo solo una delle due campane.
Studiando chimica in questo periodo sto scoprendo tante cose interessanti, non mi stupirei se fosse possibile ribollire un .

Citazione di: Marco Detto Buffer il 03 Novembre 2010, 15:54:41 PM
Io nel dubbio bevo latte fresco comprato direttamente dalla stalla del produttore non proprio crudo ma con scadenza a 3/4 giorni dalla data di produzione  :whistling:

Quoto anche questo. Viva i distributori di latte!  :drunk:

A colazione però sono solito bere te' inglese earl gray. Sono un tipo raffinato  :asd:

leccesemule

Mi hanno confermato che era una bufala...che io da persona di fiducia ho girato a voi....
chiedo scusa a tutti x l'allarmismo creato... :-[
QUELLO CHE FACCIAMO IN VITA......RIECHEGGIA NELL' ETERNITA'..!!!


Lucarella

Ok, io, cmq, continuerò a consumare il latte in creme e formaggi :asd:


Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

Ogliastrino

Citazione di: leccesemule il 04 Novembre 2010, 12:52:54 PM
Mi hanno confermato che era una bufala...che io da persona di fiducia ho girato a voi....
chiedo scusa a tutti x l'allarmismo creato... :-[
Figurati... Non è cascato il mondo quindi non ti preoccupare, a parte per un'eventuale richiesta danni da parte dei produtori :asd: (scherzo  :wink2:)

Indipendentemente che sia o non sia una bufala, io continuo a diffidare di certi alimenti.  :think:
Comunque sta storia porta per l'ennesima volta a riflettere sull'attendibilità di quel che circola in internet. A me ricorda molto quando sul finire degli anni 50 primi anni 60, commentando una notizia, c'era il modo di dire "L'hanno detto alla televisione" dando per scontato che tutto ciò che veniva detto alla televisione fosse oro colato.
Pochi sanno che quasi sempre il vero problema di un computer si trova fra la sedia e il monitor. P/s: non è la tastiera    

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Wingman

Citazione di: Ogliastrino il 04 Novembre 2010, 20:52:29 PM
Comunque sta storia porta per l'ennesima volta a riflettere sull'attendibilità di quel che circola in internet. A me ricorda molto quando sul finire degli anni 50 primi anni 60, commentando una notizia, c'era il modo di dire "L'hanno detto alla televisione" dando per scontato che tutto ciò che veniva detto alla televisione fosse oro colato.

Purtroppo mia madre è solita usare quella frase :sad:
Ci vuole spirito critico quando si leggono certe cose!

Detto questo, stamattina sono passato dall'earl gray al lemon scented tea :drunk: